Europe Direct Italia: caos di reti internet

Europe Direct è la rete d’informazione dell’Unione Europea per tutti gli altri beneficiari diversi dalle imprese. È formata dal centro di contatto Europe Direct (EDCC) e da tre reti decentralizzate che operano a livello locale. La rete di centri di informazione Europe Direct è gestita dalla Commissione. I Centri d’Informazione Europe Direct (“EDIC”) rafforzano la capacità dell’UE di comunicare grazie a maggiori sinergie e coordinamento con le altre reti di informazione e di assistenza dell’UE che riguardano specifici settori strategici. In Italia il 10-09-2012 è scaduta la call per rinnovare gli EDIC (Importo complessivo stanziato a favore dell’Italia per il 2013: EUR 1.150.000: cifra di tutto rispetto).

Per i cittadini
La rete europe direct raccoglie il testimone degli Info-Point Europa e dei Carrefours d’animazione e informazione rurale che per anni hanno fornito ai cittadini fatti e cifre delle politiche europee. Il problema è che abbiamo una rete dei centri di informazione Europe Direct italiani che non confluisce in un solo sito dove magari sono concentrate tutte le informazioni, ma si hanno una rete di siti informativi che dovrebbe essere coordinata dalla Rappresentanza della Commissione europea in Italia. Perchè creare il caos di reti europe direct!!! Crearne una per ogni regione è dispersivo visto che l’obiettivo e la mission è unica.

Sono previsti 2 tipi di assistenza:

  • informazioni generali – l’Italia per la rete di centri di informazione “Europe Direct” è stata invitata a presentare proposte per il periodo 2013-2017; anche nel portale della regione Lazio è visibile la call;
  • informazioni dettagliate – contatta o visita un centro di documentazione (EDC), dove potrai anche visionare le pubblicazioni ufficiali dell’UE. La rete italiana è istituita dalla Commissione europea presso le università e le istituzioni di insegnamento superiore e dispongono della gran parte della documentazione cartacea ed elettronica prodotta dalle istituzioni comunitarie e la rendono accessibile al mondo accademico e al “grande pubblico”.

Per specifici cittadini in qualità di ricercatori o studenti universitari
E’ attiva da anni la rete wiki dei Centri di Documentazione Europea, tra i quali numerosi sono localizzati presso biblioteche universitarie. La rete d’informazione Europe Direct, lanciata nel 2005 attraverso un invito pubblico a presentare proposte, agisce come intermediario tra l’Unione Europea ed i cittadini a livello locale tra i quali numerosi sono localizzati presso biblioteche universitarie.

Per i giovani cittadini
Hanno a disposizione la rete Eurodesk (numerosi sportelli in tutta Italia). I Punti Locali offrono servizi gratuiti di informazione sui programmi e sulle opportunità offerte dall’Unione Europea e il Consiglio d’Europa nel settore della gioventù. L’Agenzie nazionali del programma per l’Apprendimento Permanente (rivolto alle scuole, alle università, al mondo dell’istruzione in generale e della formazione iniziale e professionale), e il programma Gioventù in Azione (che promuove il volontariato europeo e gli scambi giovanili internazionali). Insomma non manca proprio nulla!!!

Lo Spazio_Europa è uno spazio pubblico nel centro di Roma, gestito dall’Ufficio d’informazione per l’Italia del Parlamento europeo e dalla Rappresentanza in Italia della Commissione europea, con lo scopo di promuovere la conoscenza e il dibattito sulle questioni europee, in particolare sulle tematiche di interesse per i giovani.

Studio Europa

Da questo canale informativo la Rappresentanza in Italia produce anche format quali “22 minuti – una settimana in Europa” e “Un libro per l’Europa”.

In questa mappa italiana dei centri di informazione cliccando sul Lazio si hanno le reti di informazione presenti nella regioneRete Europe Direct, Centri di documentazione europea (CDE), Enterprise Europe Network, Business Innovation Centres (BIC), Consiglieri EURES, Conferenzieri Team Europe, Eurodesk.

Ma allora perché solo recentemente si è “Presentato lo Sportello Europe Direct nel Lazio”? L’evento inaugurativo si è tenuto  a Roma in un convegno dove in questo articolo si spiega l’obiettivo come se fosse una novità ma in realtà altro non è che un ritardo della Regione Lazio.
Analizzando il sito europeo si nota che da questa mappa già sono presenti da tempo questi “uffici diretti”  per aiutare il cittadino (appunto dal 2005). Ma entriamo ancora più nel dettaglio.
Europe Direct è la rete generalista dell’Unione Europea. Essa comprende i Centri Europe Direct (punto principale di contatto dei cittadini con l’UE)  i Centri di Documentazione europea (punto chiave d’informazione sulle istituzioni e le politiche Dell’Unione nelle università) e il Team Europe (albo di conferenzieri specializzati).
Al momento l’Italia come si evince dalla mappa non ha un relatore esperto ma se poi si dà un occhiata alla Germania  o alla Francia   allora si evidenziano molti punti rossi sulla mappa dimostrando che fino ad oggi l’Italia non si è avvalsa di questi esperti e i risultati sono evidenti sul territorio!!!
Se consultiamo il sito notiamo che l’ultimo bando per la selezione di candidature per Team Europe Italia risale al 10 dicembre 2003. Perché non sono state rinnovate queste figure?
La missione di Team Europe è una rete di conferenzieri ed esperti di questioni comunitarie (“European affairs”) che riceve il supporto della Direzione generale “Stampa e comunicazione” della Commissione europea. La Commissione europea non è in grado di effettuare pagamenti diretti ai membri né di assumere la responsabilità di rimborsi o pagamenti ai membri del Team effettuati nel contesto della partecipazione ad un evento Team Europe.
“Team Europe: parlare chiaro” ma chi sono? 
Sono relatori esperti del Team Europe, che, su invito, possono animare presentazioni, seminari o dibattiti (presso scuole, ONG, imprese, ecc.).
Nel 2011 Team Europe ha compiuto notevoli sforzi per raggiungere i cittadini europei in maniera diretta. Il 50% delle sue attività si è svolto infatti in forma di interventi – circa 3240 nel 2011. I membri di Team Europe hanno inoltre scritto 1000 articoli e sono intervenuti 520 volte alla radio e 200 volte in TV.
Quindi in Italia, non si sa per quale immotivata decisione o incompetenza, abbiamo perso tutta questa informazione e formazione strategica gratuita: perché?
Team Europe, come è noto, è un servizio composto da 397 relatori indipendenti di tutta l’UE. Essi non ricevono alcun compenso o altra forma di sostegno finanziario diretto da parte della Commissione europea. La governance economica, gli affari istituzionali e l’istruzione sono stati tra i principali argomenti trattati durante le presentazioni di Team Europe. Quindi avremmo avuto esperti gratis in Italia!!!
Ma allora perché i politici o le istituzioni italiane non hanno attivato altri bandi per questa figura così importante?

Con i risultati che sono stati illustrati in questo articolo in cui nel 2012, su quasi 16 miliardi di euro di versamenti che l’Italia ha versato al bilancio generale UE, ha ricevuto soltanto 9,7 miliardi di euro di contributi con un saldo negativo di 6 miliardi di euro  è facile darsi una risposta sul danno che l’Italia ha subito anche dall’assenza della condivisione delle informazioni!!!

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http://www.monicamontella.it/

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